Infortuni e malattia

Infortuni

Una polizza infortuni ti tutela se subisci un infortunio, ovvero un evento dovuto ad una causa fortuita, violenta ed esterna, che ti provoca lesioni corporali obiettivamente constatabili. I danni conseguenti a tali lesioni possono determinare diverse conseguenze:

  • Inabilità temporanea, ovvero una perdita della capacità lavorativa per un periodo limitato;

  • Invalidità permanente, ovvero una perdita irreversibile della capacità lavorativa;

  • Morte.

A seconda della gravità delle conseguenze dell'infortunio, sono previste diverse indennità:

  • Per l'inabilità temporanea al lavoro è prevista una diaria per ogni giorno perso, oltre al rimborso delle spese mediche e ospedaliere;

  • Per l’invalidità permanente è previsto un indennizzo calcolato sul capitale assicurato in base al grado di invalidità causato dall'infortunio;

In caso di morte, invece, il capitale assicurato sarà erogato ai beneficiari indicati in polizza o, in mancanza di designazione specifica, agli eredi legittimi o testamentari

Ambito di copertura

L’assicurazione infortuni solitamente ti tutela in tutti gli ambiti della vita, quindi sia durante l’attività lavorativa che durante il tuo tempo libero; se sei un dipendente con orario fisso di lavoro, puoi scegliere di limitare la copertura ai soli rischi conseguenti all'attività professionale oppure ai soli rischi extra-professionali. Il premio della copertura completa è calcolato in funzione del livello di rischio dell’attività lavorativa svolta; le diverse attività professionali sono suddivise in classi di rischio, ad ognuna delle quali corrisponde un diverso importo di premio.

Periodo di copertura

La copertura temporale della polizza infortuni inizia il giorno del pagamento del premio e termina alla data di scadenza del contratto; la garanzia opera anche per le conseguenze di un eventuale infortunio avvenuto nel periodo di validità del contratto che si dovessero manifestare in un momento successivo.

Infortuni coperti dalla polizza e categorie escluse

Vengono considerati infortuni anche l'asfissia non dipendente da una malattia (ad esempio da gas o vapori), i colpi di sole o di calore, gli avvelenamenti acuti (ad esempio per morsi o punture di animali). Alcune categorie di individui – come coloro che hanno superato un limite di età definito in polizza o le persone affette da alcolismo o tossicodipendenza – non possono stipulare una polizza infortuni.

Rivalsa

Le polizze infortuni prevedono l’indennizzo all'assicurato anche se l’infortunio è causato da terzi; in questo caso la compagnia solitamente rinuncia, con apposita clausola, al diritto di rivalsa sancito dal codice civile verso i terzi responsabili dell’infortunio

Malattia

E' possibile estendere l'operatività di alcune garanzie di polizza anche in caso di malattia, oltre che di infortunio.